
Sono un uomo del fare che lavora e che, come tanti, nel tempo libero si è dedicato per spirito civico alle associazioni di volontariato. Insomma una persona normale, ma spinta dalla profonda convinzione che identità e responsabilità significano avere attenzione per il proprio territorio e un territorio per crescere deve necessariamente investire nella qualità delle persone e dei propri processi produttivi.
La qualità ha sicuramente un costo iniziale, ma nel lungo periodo la non qualità ha un peso maggiore. Un territorio per crescere ha anche bisogno di fiducia e la fiducia è uguale a trasparenza, fondamentale per mantenere vivo il sistema valoriale dello stesso. Operare in qualità significa anche crescere, un’organizzazione o una persona cresce quando impara.
Il cambiamento è ormai irreversibile:
chi si apre evolve, chi si chiude muore.
